Si prevede che il mercato delle terapie mirate contro il cancro raggiungerà i 235.680,29 milioni di dollari entro il 2031, rispetto ai 95.120,20 milioni di dollari del 2024. Si stima che il mercato registrerà un CAGR del 14,0% dal 2025 al 2031.
Il mercato globale delle terapie mirate contro il cancro sta vivendo una crescita significativa, trainata dai progressi nella profilazione genomica e nella scoperta di biomarcatori, dalla preferenza per approcci di medicina di precisione e da una solida pipeline di anticorpi monoclonali e inibitori a piccole molecole. Le terapie mirate contro il cancro comprendono anticorpi monoclonali, inibitori della tirosin-chinasi, inibitori dei checkpoint immunitari, vaccini contro il cancro, terapia genica e altri. I farmaci mirati inibiscono la crescita delle cellule tumorali distruggendole o rallentandone la crescita. Attualmente, la terapia mirata viene utilizzata in combinazione con la chemioterapia tradizionale. Contribuisce a bloccare l'azione di una proteina anomala (come HER2) che promuove la crescita delle cellule tumorali.
La terapia mirata si suddivide in abemaciclib, ado-trastuzumab emtansine, palbociclib, trastuzumab e altri. Trastuzumab (Herceptin) o lapatinib (TYKERB) possono essere prescritti alle pazienti di sesso femminile i cui tumori al seno mostrano una quantità eccessiva di HER2 nei test di laboratorio. Kadcyla, Afinitor/Afinitor Disperz/Zortress e Lynparza sono alcuni dei prodotti terapeutici mirati cruciali. Nell'agosto 2023, la Food and Drug Administration (FDA) ha approvato trastuzumab deruxtecan (Enhertu) per gli adulti con carcinoma polmonare non a piccole cellule (NSCLC) con un certo tipo di mutazione nel gene HER2. È considerata la prima terapia mirata per il carcinoma polmonare con mutazione HER2. La terapia mirata ha guadagnato notevole popolarità nei paesi sviluppati ed emergenti per il trattamento del cancro. Con il lancio di nuovi prodotti e la disponibilità di un numero enorme di farmaci, si prevede che il segmento delle terapie mirate detenga una quota significativa del mercato delle terapie oncologiche.
I segmenti chiave che hanno contribuito alla derivazione dell'analisi di mercato delle terapie mirate al cancro sono il tipo di terapia, l'indicazione e il canale di distribuzione.
L'emergere della profilazione genomica e la scoperta di biomarcatori sono potenti fattori di crescita nel mercato delle terapie mirate contro il cancro, rimodellando il modo in cui il cancro viene diagnosticato, stratificato e trattato. Si stanno compiendo progressi nell'abbandonare l'approccio standardizzato alla terapia del cancro verso approcci di medicina di precisione con informazioni molecolari dettagliate sui fattori molecolari dei singoli tumori. Il sequenziamento di nuova generazione (NGS), il sequenziamento dell'intero esoma e le biopsie liquide hanno permesso a scienziati e medici di scoprire numerose mutazioni genetiche su cui intervenire (ad esempio, EGFR, ALK, KRAS, BRAF, HER2) che fungono da bersagli per diversi livelli di specificità e altre terapie disponibili o in via di sviluppo.
Queste scoperte hanno aperto la strada allo sviluppo di una nuova classe di farmaci mirati (ad esempio, inibitori della tirosin-chinasi (TKI), anticorpi monoclonali, coniugati farmaco-anticorpo (ADC)), che mirano a inibire le cascate di fattori cancerogeni senza danneggiare i tessuti sani, riducendo in teoria la tossicità e migliorando l'efficacia complessiva. Anche la rilevanza clinica dei biomarcatori si è ampliata, passando dal semplice supporto alla selezione del trattamento; i biomarcatori possono spesso essere utilizzati per fornire informazioni sulla progressione della malattia (ad esempio, DNA tumorale circolante (ctDNA), predire lo sviluppo di resistenza terapeutica o fornire indicazioni sull'idoneità alle terapie combinate). Inoltre, gli enti regolatori, tra cui FDA ed EMA, hanno fornito sempre più linee guida e autorizzazioni per lo sviluppo di terapie basate su biomarcatori, spesso attraverso i biosimilari. Dagli studi clinici in miniatura di fase uno discussi in precedenza, sono state sviluppate indicazioni indipendenti dal tumore, in cui l'approvazione del farmaco è correlata al trattamento di popolazioni di pazienti basate su alterazioni genetiche predeterminate piuttosto che esclusivamente sul tipo di cancro.
L'estensione delle terapie mirate a tumori rari e tumori basati su specifiche alterazioni genetiche rappresenta un'importante e crescente opportunità nel settore delle terapie mirate contro il cancro. Lo sviluppo di terapie mirate ha storicamente interessato tumori ad alta prevalenza, come i tumori del polmone, della mammella e del colon-retto, dove sono presenti ampie popolazioni di pazienti con mutazioni ben caratterizzate e dove le spese per la ricerca e la sperimentazione clinica sono giustificate. I progressi nel sequenziamento genomico e nella diagnostica molecolare hanno scoperto mutazioni su cui è possibile intervenire in una vasta gamma di tipi di tumore meno comuni e persino ultra-rari, e hanno identificato nuovi bersagli terapeutici che potrebbero essere stati precedentemente ignorati.
Alcuni tumori, come il colangiocarcinoma, i tumori stromali gastrointestinali (GIST), il carcinoma tiroideo anaplastico e alcuni sarcomi, per citarne alcuni, presentano mutazioni ben caratterizzate – come le fusioni di FGFR2, le fusioni del gene NTRK, le mutazioni di RET e le alterazioni di KIT/PDGFRA – che possono essere trattate direttamente. Lo sviluppo di terapie agnostiche per il tumore, come gli inibitori di TRK e gli inibitori dei checkpoint immunitari approvati per l'uso nei tumori con elevata instabilità dei microsatelliti (MSI-H) o elevata TMB, dimostra che i tumori possono essere trattati in base al loro profilo genetico, e non in base al tessuto da cui hanno origine. Esistono infatti percorsi normativi per incoraggiare questi sviluppi, che includono percorsi accelerati e designazioni di farmaci orfani, incentivando le aziende farmaceutiche a sviluppare terapie per popolazioni di pazienti più piccole.
In base al tipo di terapia, il mercato delle terapie mirate contro il cancro è segmentato in anticorpi monoclonali, inibitori della tirosin-chinasi, inibitori dei checkpoint immunitari, vaccini contro il cancro, terapia genica e altri. Il segmento degli anticorpi monoclonali ha dominato il mercato nel 2024. Gli anticorpi monoclonali (mAb) rappresentano una categoria leader nel mercato delle terapie mirate contro il cancro grazie alla loro capacità di legarsi specificamente agli antigeni bersaglio sulle cellule tumorali e di minimizzare il danno ai tessuti sani. In particolare, agenti come trastuzumab, bevacizumab e rituximab sono comunemente utilizzati nel trattamento di tumori come il cancro al seno, al colon-retto e al polmone e sono diventati standard nel settore. Gli mAb rimangono una categoria fondamentale di terapie mirate contro il cancro, in parte grazie alla loro ampia gamma di utilizzi e alla loro combinazione con terapie oncologiche esistenti e nuove, come i coniugati farmaco-anticorpo.
In termini di indicazioni, il mercato è segmentato in tumori del sangue, tumori polmonari, tumori mammari, tumori del colon-retto, tumori della prostata, tumori dello stomaco, tumori cervicali, tumori del fegato e delle vie biliari intraepatiche, tumori della tiroide e altre indicazioni. Il segmento dei tumori polmonari deteneva la quota maggiore del mercato nel 2024. Il tumore polmonare rappresenta ancora il segmento più ampio delle terapie mirate contro il cancro, poiché continua a essere una delle indicazioni più importanti a causa dell'elevata incidenza di mutazioni genetiche suscettibili di intervento (ad esempio EGFR, ALK, ROS1). Si è registrato un netto miglioramento dei tassi di sopravvivenza e della qualità della vita per i pazienti con tumore polmonare, classificati come tumori polmonari non a piccole cellule (NSCLC), grazie all'uso di terapie mirate. Questa categoria di tumori trattati con terapie mirate continua a crescere con la crescente routine dei test sui biomarcatori e l'aumento dei pazienti idonei, mantenendo nel tempo il tumore polmonare come categoria dominante per questo segmento di mercato delle terapie mirate.
In base al canale di distribuzione, il mercato è segmentato in farmacie ospedaliere, farmacie al dettaglio e negozi online. Il segmento delle farmacie ospedaliere deteneva la quota di mercato maggiore nel 2024. Le farmacie ospedaliere rappresentano il principale utilizzatore finale per le terapie mirate contro il cancro, principalmente grazie alla gestione specializzata di questi trattamenti e alla modalità di somministrazione endovenosa.
Attributo del report | Dettagli |
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Dimensioni del mercato nel 2024 | 95.120,20 milioni di dollari USA |
Dimensioni del mercato entro il 2031 | 235.680,29 milioni di dollari USA |
CAGR globale (2025-2031) | 14,0% |
Dati storici | 2021-2023 |
Periodo di previsione | 2025-2031 |
Segmenti coperti | Per tipo di terapia
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Regioni e paesi coperti | America del Nord
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Leader di mercato e profili aziendali chiave |
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Il rapporto "Dimensioni e previsioni del mercato delle terapie mirate contro il cancro (2021-2031)" fornisce un'analisi dettagliata del mercato che copre le seguenti aree:
L'ambito geografico del rapporto sul mercato delle terapie mirate contro il cancro è suddiviso in cinque regioni: Nord America, Asia-Pacifico, Europa, Medio Oriente e Africa e Sud e Centro America. Si prevede che il mercato delle terapie mirate contro il cancro nella regione Asia-Pacifico crescerà significativamente durante il periodo di previsione.
Il mercato delle terapie mirate contro il cancro nell'area Asia-Pacifico è segmentato in Cina, Giappone, India, Corea del Sud, Australia e resto dell'area Asia-Pacifico. La regione Asia-Pacifico rappresenta il mercato in più rapida crescita per le terapie mirate contro il cancro, grazie all'aumento della prevalenza del cancro, ai maggiori investimenti in sanità e all'adozione diffusa della diagnostica molecolare. La Cina è leader, con una delle popolazioni di pazienti oncologici in maggiore crescita, un forte sostegno governativo all'innovazione biofarmaceutica e politiche come "Healthy China 2030". Negli ultimi anni si è assistito a una rapida espansione delle infrastrutture per la sperimentazione clinica e a una maggiore capacità delle aziende nazionali di sviluppare farmaci biologici avanzati (nuove terapie anticorpali) che stanno iniziando a competere con i farmaci occidentali in termini di efficacia e quota di mercato. L'India sta espandendo i suoi servizi oncologici sia nel settore pubblico che in quello privato, in risposta ai crescenti livelli di incidenza del cancro. Gli investimenti nella diagnostica molecolare, insieme a un'ampia e solida base manifatturiera farmaceutica, stanno portando a un maggiore accesso a terapie mirate a prezzi accessibili. Il Giappone vanta un sistema sanitario altamente sviluppato e una popolazione invecchiata, che ha continuato a promuovere l'assistenza oncologica personalizzata con un processo normativo accelerato per accedere a terapie di nuova generazione, finanziate dal governo. In Corea del Sud, un settore biotecnologico altamente innovativo, con solide collaborazioni tra mondo accademico e clinico, sta ampliando le possibilità di creare soluzioni oncologiche di precisione, come anticorpi monoclonali di nuova generazione e inibitori a piccole molecole. L'Australia è rappresentata nella regione Asia-Pacifico con un solido ecosistema di ricerca e la partecipazione a studi clinici globali, garantendo l'accesso alle migliori terapie mirate. La regione sta registrando una crescita grazie a un migliore accesso ai test genetici, alla crescente consapevolezza delle terapie basate sui biomarcatori e alle alleanze strategiche tra aziende farmaceutiche locali e multinazionali. Queste tendenze contribuiscono a consolidare ulteriormente l'Asia-Pacifico come una regione dinamica e importante per il futuro della terapia oncologica mirata.
Il mercato delle terapie mirate contro il cancro viene valutato raccogliendo dati qualitativi e quantitativi post-ricerca primaria e secondaria, che includono importanti pubblicazioni aziendali, dati di associazioni e database. Alcuni degli sviluppi chiave nel mercato delle terapie mirate contro il cancro sono:
Il mercato delle terapie mirate contro il cancro è valutato a 95.120,20 milioni di dollari USA nel 2024 e si prevede che raggiungerà i 235.680,29 milioni di dollari USA entro il 2031.
Secondo il nostro rapporto "Cancer Targeted Therapy Market", il mercato è valutato a 95.120,20 milioni di dollari nel 2024, con una previsione di raggiungere i 235.680,29 milioni di dollari entro il 2031. Ciò si traduce in un CAGR di circa il 14,0% nel periodo di previsione.
Il rapporto di mercato sulla terapia mirata al cancro in genere copre questi segmenti chiave:
Il periodo storico, l'anno base e il periodo di previsione possono variare leggermente a seconda dello specifico rapporto di ricerca di mercato. Tuttavia, per il rapporto di mercato sulle terapie mirate contro il cancro:
Periodo storico: 2021-2023Anno base: 2024Periodo di previsione: 2025-2031Il mercato delle terapie mirate contro il cancro è popolato da diversi attori chiave, ognuno dei quali contribuisce alla sua crescita e innovazione. Tra i principali attori figurano:
Astellas Pharma Inc., Eli Lilly and Co., Novartis AG, Merck KGaA, Johnson & Johnson, AstraZeneca, Pfizer Inc., Bristol Myers Squibb, F. Hoffmann-La Roche Ltd., AbbVieIl rapporto sul mercato delle terapie mirate contro il cancro è utile per diverse parti interessate, tra cui:
In sostanza, chiunque sia coinvolto o stia prendendo in considerazione un coinvolgimento nella catena del valore del mercato delle terapie mirate al cancro può trarre vantaggio dalle informazioni contenute in un rapporto di mercato completo.